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Bike fit e posizionamento in sella: il segreto per pedalare meglio e senza dolore

08 Maggio 2025
Allenarsi insieme migliora tecnica, postura e controllo della bicicletta
AdobeStock Di PPstock
Monte Ricco Monselice - L'ape regina circondata dalle api operaie

Il bike fit e il posizionamento in sella sono elementi essenziali per chi desidera pedalare in modo confortevole, sicuro e performante.

Una regolazione precisa della bicicletta, adattata alle caratteristiche fisiche del ciclista, consente infatti di migliorare la postura, ottimizzare la spinta sui pedali e ridurre al minimo il rischio di dolori o infortuni.

Utilizzare una bici mal regolata può invece compromettere l’esperienza di guida, provocando fastidi a schiena, ginocchia, mani o spalle. Un errato posizionamento della sella o del manubrio può generare affaticamento precoce, perdita di potenza e una distribuzione sbilanciata del peso, che aumenta anche il rischio di cadute.

Bike fit e posizionamento in sella: ciclista che si ferma per idratarsi durante una pedalata nel parco

Idratarsi correttamente aiuta a mantenere energia e concentrazione costanti - fonte AdobeStock Di Drobot Dean

Ogni ciclista, professionista o amatore, dovrebbe quindi dedicare attenzione al proprio bike fit. Le proporzioni del corpo, come la lunghezza delle gambe, del busto o delle braccia, influenzano la regolazione ottimale di sella, pedivelle e manubrio, elementi che determinano il comfort e la fluidità della pedalata.

Bike fit e discipline ciclistiche: una regolazione per ogni stile di guida

Il bike fit non è uguale per tutti: cambia a seconda della disciplina praticata. Nel ciclismo su strada, ad esempio, la precisione millimetrica è essenziale per mantenere una postura aerodinamica e al tempo stesso comoda, soprattutto durante le lunghe percorrenze. Ogni piccolo aggiustamento può fare la differenza in termini di prestazioni e resistenza.

Nel mountain bike, invece, la priorità è garantire stabilità e controllo sui terreni irregolari. Un corretto posizionamento in sella consente di affrontare discese tecniche e percorsi sconnessi con maggiore sicurezza. Il bike fit varia anche in base alla disciplina: chi pratica cross country avrà esigenze diverse rispetto a chi si dedica alla discesa o all’enduro.

Bike fit e posizionamento in sella: uomo in mountain bike che percorre un sentiero tra foglie autunnali

Il bike fit corretto assicura controllo anche sui percorsi sterrati - fonte AdobeStock

Nel triathlon, infine, il bike fitting assume un ruolo strategico per permettere una transizione fluida tra le diverse fasi della gara. Una postura corretta consente di risparmiare energia, mantenendo efficienza e continuità nei movimenti.

Anche gli amatori devono curare il posizionamento in sella

Il bike fit non riguarda solo gli atleti professionisti. Anche i ciclisti amatoriali che pedalano nel tempo libero dovrebbero prestare attenzione alla regolazione della propria bicicletta. Un setup scorretto può causare dolori muscolari, tensioni articolari o formicolii alle mani e ai piedi, compromettendo il piacere della pedalata.

Le statistiche mostrano che molti amatori soffrono di dolori legati a un posizionamento errato: il 43% lamenta mal di schiena, il 32% disturbi alle mani e quasi un quinto problemi alle ginocchia. Questi fastidi si possono prevenire facilmente con un bike fitting professionale.

Bike fit e posizionamento in sella: giovane ciclista che pedala sorridendo con casco e zaino in città

Pedalare ogni giorno migliora salute, postura e benessere generale - fonte AdobeStock Di PBXStudio

Affidarsi a un esperto significa ottenere una regolazione personalizzata, che tenga conto della morfologia del ciclista e del tipo di bicicletta utilizzata. Un corretto posizionamento in sella consente di migliorare la potenza della pedalata, ridurre lo stress sulle articolazioni e godersi appieno ogni uscita.

Sicuramente investire nel bike fit significa prendersi cura del proprio corpo e aumentare la sicurezza, la comodità e il piacere di pedalare.

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