SESA Este e il sistema Agritube: un nuovo paradigma per l’agricoltura idroponica sostenibile

SESA Este è oggi tra i protagonisti italiani dell’innovazione applicata all’agricoltura sostenibile.

L’azienda padovana, da sempre impegnata in progetti di economia circolare e ricerca ambientale, ha introdotto il sistema Agritube, una soluzione avanzata per la coltivazione idroponica sviluppata in collaborazione con l’Università di Padova.

Questo progetto integra materiali organici derivati dal compost nella gestione dei nutrienti, offrendo un modello di produzione agricola efficiente, replicabile e rispettoso dell’ambiente.

L’agricoltura idroponica e la rivoluzione di Agritube

L’agricoltura idroponica consente di coltivare piante senza l’uso del terreno, utilizzando invece una miscela acquosa ricca di elementi nutritivi. Questa tecnologia riduce il consumo di acqua e fertilizzanti e permette di ottenere raccolti costanti anche in aree con suoli poveri o scarsità idrica.

Il sistema Agritube, ideato da Glocal Impact Network e adottato da SESA Este, rappresenta una delle applicazioni più evolute di questo metodo: un modello flessibile, adatto a diverse tipologie di coltura e capace di coniugare innovazione e sostenibilità.

Presentato in occasione di fiere internazionali come Fieragricola, Agritube si distingue per l’efficienza produttiva e per la possibilità di impiegare compost organico come fonte di nutrimento naturale per le piante.

Compost tea: la ricerca scientifica di SESA Este

Al centro del progetto si colloca la sperimentazione sul compost tea, una soluzione liquida ottenuta dall’estrazione dei nutrienti contenuti nel compost.

SESA Este, insieme al Dipartimento DAFNAE dell’Università di Padova, sta definendo una procedura standard per produrre questo fertilizzante organico da utilizzare nei sistemi idroponici.

Il compost tea permette di sostituire i tradizionali fertilizzanti chimici mantenendo alti livelli di resa e qualità. L’obiettivo è sviluppare un modello sostenibile che riduca l’impatto ambientale e favorisca un’agricoltura più naturale e circolare.

Un progetto che guarda anche all’Africa

L’efficacia del sistema Agritube e delle soluzioni messe a punto da SESA Este è già stata riconosciuta anche a livello internazionale.

In Paesi come Kenya, Senegal e Costa d’Avorio, la coltivazione idroponica con Agritube sta contribuendo a migliorare l’autosufficienza alimentare e a preservare risorse fondamentali come acqua ed energia.

In questi contesti, il compost viene realizzato localmente e impiegato in orti scolastici, comunitari e in piccole aziende agricole. L’introduzione del compost tea, grazie ai risultati ottenuti dalle ricerche di Este e Padova, potrebbe ampliare ulteriormente l’uso di fertilizzanti biologici accessibili e rigenerativi.

Agritube e SESA Este: un modello replicabile di agricoltura idroponica

L’unione tra il sistema Agritube e le tecnologie di compostaggio sviluppate da SESA Este segna un passo decisivo verso un’agricoltura più efficiente e rispettosa dell’ambiente.

L’utilizzo di compost e compost tea nei sistemi idroponici consente di diminuire i consumi di acqua, energia e fertilizzanti di sintesi, contribuendo alla lotta contro i cambiamenti climatici e alla tutela del suolo.

Questo approccio apre la strada a un modello agricolo globale fondato sulla ricerca, sull’innovazione e sull’economia circolare.

La collaborazione con l’Università di Padova

Elemento chiave del successo del progetto è la collaborazione tra SESA Este e l’Università di Padova, che garantisce il rigore scientifico delle sperimentazioni.

Le analisi condotte nei laboratori e nelle serre del DAFNAE permettono di valutare l’efficacia del compost tea come fonte di nutrienti idroponici, analizzandone l’impatto su resa, qualità e sostenibilità delle colture.

Questo partenariato rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra impresa e ricerca accademica, orientato alla creazione di soluzioni concrete per la sostenibilità agricola del futuro.