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Il turismo sostenibile come modalità di viaggio che tutela natura e culture locali

30 Giugno 2023
Una turista che fotografa culture locali
Adobe Stock di xreflex
Monte Ricco Monselice - L'ape regina circondata dalle api operaie

Il turismo sostenibile rappresenta una modalità di viaggio che salvaguarda l’ambiente, valorizza le culture e sostiene le comunità del territorio. L’Organizzazione Mondiale del Turismo suggerisce alcune semplici pratiche per ridurre l’impatto delle nostre vacanze: con piccoli gesti consapevoli è possibile ottenere grandi risultati.

Questa forma di turismo non è soltanto una sfida, ma anche un’enorme opportunità, sia per i viaggiatori sia per l’industria turistica. L’obiettivo è ridurre gli effetti negativi e aumentare i benefici generati nelle destinazioni. Secondo la definizione dell’UNWTO, il turismo sostenibile è «quel turismo che tiene in considerazione gli impatti economici, sociali e ambientali, attuali e futuri, rispettando i bisogni dei visitatori, delle imprese, dell’ambiente e delle comunità ospitanti».

Monte Ricco Monselice - Bere da borraccia riutilizzabile come gesto per turismo sostenibile

Bere da borraccia riutilizzabile come gesto per turismo sostenibile - Adobe Stock di PintoArt

I principi su cui si fonda il turismo sostenibile

Il turismo responsabile si sviluppa a partire da alcuni valori chiave, tra cui:

  • la protezione della biodiversità e degli ecosistemi naturali;
  • la salvaguardia del patrimonio culturale e delle tradizioni locali;
  • la distribuzione equa dei vantaggi economici tra le popolazioni ospitanti;
  • la riduzione dei consumi e delle emissioni di anidride carbonica;
  • l’educazione e la sensibilizzazione dei viaggiatori e degli operatori;
  • il coinvolgimento delle comunità locali nella pianificazione e gestione delle attività turistiche.

Turismo sostenibile: una scelta etica e strategica

Il turismo sostenibile non riguarda soltanto l’etica individuale, ma costituisce anche una strategia di sviluppo. Il turismo è infatti uno dei comparti economici più rilevanti e in costante crescita, con oltre 1,4 miliardi di viaggi internazionali nel 2019. Tuttavia, la sua espansione può generare effetti collaterali come sovraffollamento, inquinamento, perdita di biodiversità, gentrificazione, conflitti sociali e progressiva perdita delle identità culturali.

Per queste ragioni diventa indispensabile promuovere un turismo più responsabile, capace di offrire esperienze autentiche senza compromettere le risorse naturali e culturali, così da preservarle anche per le generazioni future.

Per valutare il livello di sostenibilità esistono strumenti e indicatori riconosciuti a livello globale, nazionale e locale, come ad esempio:

  • la protezione della biodiversità e degli ecosistemi naturali;
  • Global Sustainable Tourism Dashboard, che monitora i progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite;
  • Tourism Sustainability Index, che analizza le performance di 180 Paesi su aspetti ambientali, sociali ed economici;
  • Sustainable Tourism Program, che certifica le destinazioni virtuose nella gestione sostenibile;
  • Travelife Certification, che riconosce le imprese turistiche che rispettano criteri ambientali e sociali.
Monte Ricco Monselice - Viaggiatore in treno, scelta responsabile per ridurre emissioni

Viaggiatore in treno, scelta responsabile per ridurre emissioni - Adobe Stock di skarie

Turismo sostenibile: piccole pratiche, grandi risultati

Viaggiare in modo responsabile richiede consapevolezza, informazione e impegno condiviso. Allo stesso tempo offre vantaggi concreti: autenticità delle esperienze, diversità culturale, qualità superiore e un maggiore senso di solidarietà.

L’Organizzazione Mondiale del Turismo promuove una serie di semplici comportamenti che possono fare la differenza:

1. Scegliere strutture ricettive ecosostenibili

Alloggiare in hotel o agriturismi ecologici significa optare per realtà che rispettano l’ambiente e sostengono le comunità locali, grazie a energie rinnovabili, risparmio idrico ed energetico, utilizzo di materiali naturali e prodotti biologici. Queste strutture offrono un’esperienza autentica, immersa nella cultura e nella natura del territorio, contribuendo a rafforzare l’economia locale.

2. Utilizzare responsabilmente le risorse naturali

Ridurre sprechi di acqua, energia e cibo è fondamentale. Gesti semplici come spegnere luci inutili, chiudere i rubinetti, riutilizzare asciugamani e lenzuola o portare con sé una borraccia riutilizzabile hanno un impatto significativo, sia sull’ambiente che sul portafoglio.

Monte Ricco Monselice - Prodotti locali e a km zero per un turismo sostenibile

Prodotti locali e a km zero per un turismo sostenibile - Adobe Stock di Phillip Rubino

3. Privilegiare i trasporti pubblici o alternativi

Muoversi con treni, autobus, metropolitane, tram, biciclette o a piedi riduce emissioni e stress da traffico. Anche carpooling e carsharing sono valide alternative. Viaggiare in questo modo permette inoltre di scoprire meglio il territorio e di entrare in contatto con la popolazione locale.

4. Rispettare culture e tradizioni locali

Mostrare rispetto per le usanze del luogo favorisce l’arricchimento personale e la comprensione reciproca. Informarsi prima di partire, adeguarsi ai comportamenti nei luoghi sacri, chiedere il permesso per fotografie o partecipare a feste tradizionali sono azioni che costruiscono ponti tra viaggiatori e comunità.

5. Sostenere le imprese del territorio

Acquistare prodotti artigianali, mangiare nei ristoranti tipici o scegliere guide locali significa distribuire equamente i benefici economici. Questo approccio consente anche di scoprire storie autentiche e tradizioni legate al territorio.

Monte Ricco Monselice - Muoversi in bicicletta al mare, viaggio lento ed ecologico

Muoversi in bicicletta al mare, viaggio lento ed ecologico - Adobe Stock di Andrii IURLOV

6. Viaggiare lentamente

Dedicare più tempo a una singola destinazione consente di approfondire la conoscenza del luogo, vivere esperienze più autentiche e ridurre gli spostamenti, limitando così l’impatto ambientale.

7. Ridurre la plastica monouso

Portare borracce, sacchetti riutilizzabili e contenitori ecologici aiuta a limitare uno dei principali inquinanti per mari e fiumi. Dire no alla plastica significa proteggere la biodiversità e ridurre l’inquinamento.

8. Prediligere alimenti a km zero

Consumare prodotti locali e di stagione, magari in agriturismi o trattorie familiari, significa nutrirsi in modo sano e sostenere le economie agricole locali. Il cibo a km zero riduce trasporti, emissioni e salvaguarda la biodiversità.

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